Da qui nascono i sei giardini ornamentali che rendono unica la Villa, curati ogni giorno con passione e dedizione. Pensati e realizzati dall’ingegno dell’architetto paesaggista inglese Tony Walford, il quale è riuscito ad immaginare prima e realizzare poi queste splendenti oasi di pace semplicemente da un’area utilizzata come vigneto.