Inoltre, teatro di numerose vicende tra cui l’opposizione degli acesi durante la guerra franco-spagnola. Giunti all’inizio del XVIII secolo, i terreni della zona vennero dati in concessione agli imprenditori locali per la coltivazione di vigneti e quindi produzione di vini.
È proprio in questo periodo che nasce Villa Fago che oggi ospita le vostre ricorrenze ed eventi.
Villa estiva di una famiglia aristocratica, nel 2007 è rinata grazie alla visione dell’architetto paesaggista Tony Walford che ha dato vita ai Giardini donando ulteriore eleganza a questo posto incantato.
Una stupenda ed esclusiva location, ideale per ogni tipo di evento a Catania.
In un terra raccontata da leggende e prodigi della natura, in un tempo passato, in un luogo incantato chiamato Bosco d’Aci (in latino Locus Jovis) si estendeva un terreno imponente e ricco di maestose querce, castagni e della fauna del sottobosco.
Ci ritroviamo lungo il versante orientale dell’Etna, tra Acireale e Mascali. Ai tempi romani, era un luogo particolarmente propizio per il commercio ma anche sede di contrabbando per via della fitta vegetazione.
Inoltre, teatro di numerose vicende tra cui l’opposizione degli acesi durante la guerra franco-spagnola. Giunti all’inizio del XVIII secolo, i terreni della zona vennero dati in concessione agli imprenditori locali per la coltivazione di vigneti e quindi produzione di vini.
È proprio in questo periodo che nasce Villa Fago che oggi ospita le vostre ricorrenze ed eventi.
Villa estiva di una famiglia aristocratica, nel 2007 è rinata grazie alla visione dell’architetto paesaggista Tony Walford che ha dato vita ai Giardini donando ulteriore eleganza a questo posto incantato.
Una stupenda ed esclusiva location, ideale per ogni tipo di evento a Catania.
In un terra raccontata da leggende e prodigi della natura, in un tempo passato, in un luogo incantato chiamato Bosco d’Aci (in latino Locus Jovis) si estendeva un terreno imponente e ricco di maestose querce, castagni e della fauna del sottobosco.
Ci ritroviamo lungo il versante orientale dell’Etna, tra Acireale e Mascali. Ai tempi romani, era un luogo particolarmente propizio per il commercio ma anche sede di contrabbando per via della fitta vegetazione.